SCUOLA PRIMARIA
Gli obiettivi generali che verranno perseguiti in questo percorso sono distinguibili in obiettivi di tipo motorio e obiettivi di relazione.
Gli obiettivi generali di tipo MOTORIO avranno il fine di permettere ai bambini di acquisire ed eseguire le principali condotte motorie: coordinazione dei movimenti, lateralizzazione, sviluppo dell’equilibrio psico-fisico organizzazione spazio-temporale, percezione del corpo, consapevolezza della propria corporeità e acquisizione dello schema corporeo.
Gli obiettivi di RELAZIONE, permetteranno ai bambini il raggiungimento dell’accettazione di sé, della collaborazione, dell’autostima, dell’autonomia, della socializzazione, della lealtà sportiva e del rispetto delle regole.
Inoltre in base all’ età dei bambini, per ogni classe il docente della Fair Play avrà differenti obiettivi specifici di apprendimento. In particolare:
Gli obiettivi specifici di apprendimento per la classe prima sono:
- Promuovere lo sviluppo delle capacità relative alle funzioni senso-percettive cui sono connessi i procedimenti d’ingresso e di analisi degli stimoli e delle informazioni – il corpo e le funzioni senso-percettive
- Consolidare e affinare, a livello concreto, gli schemi motori statici e dinamici indispensabili al controllo del corpo e all’organizzazione dei movimenti – il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo
- Concorrere allo sviluppo di coerenti comportamenti relazionali e codici espressivi non verbali in relazione al contesto
- Collegare la motricità all’acquisizione di abilità relative alla comunicazione gestuale e mimica, al rapporto tra movimento e musica per il miglioramento della sensibilità espressiva – il linguaggio del corpo come modalità comunicativo – espressiva
- Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole – il gioco, lo sport, le regole e il fair play.
Gli obiettivi specifici di apprendimento per le classi seconde e terze sono:
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra di loro
- Muoversi con scioltezza, destrezza, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo in movimento, ecc.)
- Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi popolari, giochi organizzati sotto forma di gare
- Giochi propedeutici all’avviamento degli sport di squadra (palla rilanciata, la grande battaglia, ecc.)
- Utilizzare in modo personale il corpo ed il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti
- Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Sviluppo della cooperazione e della collaborazione
Gli obiettivi specifici di apprendimento per le classi quarte e quinte sono:
- Avviamento ai giochi sportivi di squadra (pallavolo, pallacanestro, calcio a 5 e pallamano)
- Educazione motoria e sportiva non agonistica (discipline legate all’atletica leggera come la corsa, il salto in lungo le staffette)
- Conoscenza e pratica degli sport di squadra, mettendo in rilievo regolamento, collaborazione, tattica, ruoli, finalità, confrontando e trovando punti in comune e non delle varie discipline
- Conoscenza dei principi alimentari, del rapporto tra alimentazione e benessere fisico, assunzione di comportamenti igienici salutistici
- Attività sportive particolari quali ad esempio avviamento alla scherma, avviamento alla ginnastica artistica, avviamento al tiro con l’arco e al lancio del vortex
In collaborazione e a sostegno dell’attività di insegnamento delle maestre saranno svolte delle lezioni interdisciplinari. Le stesse saranno concordate di volta in volta con le insegnanti anche in base alla loro programmazione. Ogni lezione vedrà la partecipazione di tutti, nessuno escluso. I bambini diversamente abili saranno coinvolti nelle attività, ognuno secondo le proprie possibilità.
Come atto conclusivo del progetto è prevista una festa finale dello sport. Sarà una festa che vedrà la presenza attiva dei genitori che saranno coinvolti nei giochi insieme ai propri figli in palestra
