FAIR PLAY DAY

La Società Sportiva Dilettantistica Fair Play svolge da anni progetti di Educazione motoria e psicomotricità negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie di Roma e Provincia. 

Il Fair Play Day nasce con l’intento di organizzare un momento ludico di incontro tra i bambini, gli esperti di educazione motoria, le docenti titolari delle classi e i genitori. 

Vista la presenza minima di momenti ludico-sportivi nella vita scolastica curricolare dei bambini, il Fair Play Day ha assunto ancora più importanza in quanto come docenti di educazione motoria e psicomotricità ci siamo sentiti responsabilizzati, motivati ed orgogliosi di poter regalare ai bambini un momento ludico-motorio, una festa dello sport al quale partecipano ogni volta circa 250 bambini.

Il programma delle attività è strutturato come da programmazione Fair Play in 4 momenti, alla presenza dei genitori: 

– Attivazione: Percorsi motori suddivisi in piccoli gruppi

– Staffette nella fase centrale: sfide in gare di coordinazione, velocità e giochi di abilità

– Giochi della tradizione popolare

– Premiazione con una medaglia a bambino

Durante l’evento i bambini, in forma ludica, partecipativa ed entusiastica hanno appreso il senso del Fair Play Day che in questi anni il nostro staff ha cercato di trasmettere ossia l’importanza del gioco nel rispetto delle regole (Fair Play) e il mantenere uno stile di vita sano.

Certamente non ultima come importanza è stata l’attenzione verso gli alunni con disabilità (L.104/92) infatti durante ogni lezione-evento realizzata, sono stati coinvolti tutti i bambini, nessuno escluso. Lo staff della Fair Play ha fatto in modo, attraverso una capillare organizzazione preventiva dell’evento, che i bambini diversamente abili potessero esprimersi ognuno secondo le proprie possibilità. Grazie all’aiuto delle insegnanti di sostegno, degli educatori OEPA (ex AEC) e alla collaborazione con le docenti titolari, i giochi descritti in precedenza sono stati adattati sezione per sezione, in base alle varie differenze motorie, relazionali e intellettive che la Fair Play aveva acquisito attraverso contatti e sopralluoghi effettuati nella scuola in precedenza. 

La Fair Play ha quindi adottato misure che hanno permesso l’accessibilità per i diversamente abili organizzando gli spostamenti attraverso l’utilizzo di rampe, scivoli e adeguato spazio per i movimenti. 

Per concludere, lo staff Fair Play si ritiene particolarmente orgoglioso di portare a termine ogni anno progetti di psicomotricità in zone a noi particolarmente a cuore.

L’Istituto Comprensivo “Francesca Morvillo” è infatti una scuola immersa in un ambiente multietnico, spesso con problemi di disagio sociale e popolato da numerose minoranze etniche. In un contesto come quello appena descritto è fondamentale attuare progetti ed eventi come il Fair Play Day che mantengono negli anni una rilevanza sociale oltre che sportiva e motoria, in quanto danno la possibilità ai bambini di muoversi, di sperimentare attraverso l’uso del proprio corpo e di esprimersi durante situazioni di gioco, a loro tanto caro.